sei in: Bessarabia > La festa della mamma
La festa della mamma
alla cara madre in gratitudine e ammirazione
n Bessarabia negli ultimi anni prima del reinsediamento (1940), la seconda domenica di maggio veniva celebrata la festa della mamma.
Il predicatore, nel servizio mattutino sottolineava l'importanza di questo giorno, dedicato a tutte le madri, nonne e matrigne, per il loro lavoro instancabile e per il loro amore. E quindi bisognava mostrare loro quale importante ruolo avevano nella famiglia.
Nel pomeriggio, sotto la direzione del sacrestano, che era anche l'insegnate del villaggio, le donne si incontravano per cantare insieme alcune canzoni: Am Ort, wo meine Wiege stand..... (Nel luogo dove c'era la mia culla), Mutteraug', in deiner Bläue möcht' ich all' mein Leben seh´n (Occhio di madre, nel tuo blu voglio vedere tutta la mia vita), Von allem, was ein Gott mir gab (Di tutto ciò che Dio mi ha dato) e altri ancora.
Das Mutterauge |
L'occhio di madre |
Mutteraug‘, in deiner Bläue Möcht‘ ich all‘ mein Leben sehn, Möchte schaun die Lieb‘ und Treue, Die darin geschrieben stehn! Mutteraug‘, an meiner Wiegen Wachtest du oft stundenlang, Sahst du mich im Schlummer liegen, Eingelullt von süßem Sang. Mutteraug‘, am Krankenbette Flehtest du gar manche Nacht Still zum Himmel, daß er rette Mich, dein Kind, aus Todesmacht...... Autor: Adolf Schults (1820-1858) |
Occhio di madre, nel tuo blu Voglio vedere tutta la mia vita, Voglio vedere l'amore e la fedeltà, Che c'è scritto dentro! Occhio di madre, vicino alla mia culla Facevi la guardia spesso per ore, Mi hai visto dormire, Cullato dal dolce canto. Occhio di madre, vicino al mio capezzale Imploravi qualche notte Il cielo in silenzio che egli Me, tuo figlio, salvasse dal potere della morte..... autore: Adolf Schults (1820-1858) |
i miei migliori auguri per la festa della mamma